PER IL PIANETA

LE NOSTRE SCELTE ECOSOSTENIBILI

IL 2014 L’ANNO DELLA SVOLTA

Nel 2014 nasce la necessità di creare un nuovo impianto produttivo,
per soddisfare le seguenti necessità:

Aumento della capacità produttiva al fine di soddisfare la domanda crescente.

Ammodernamento degli impianti e progettazione di un layout lineare al fine di dare la possibilità all’ azienda di aumentare gli standard igienici e sanitari per il raggiungimento di certificazioni quali BRC e IFS.

Aumento dell’efficienza energetica e degli standard di sostenibilità ambientale.

1. AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

CIRCA 250 T DI CO2 IN MENO RISPETTO AL PASSATO

L’istallazione di un impianto fotovoltaico da 280 kWp produce e soddisfa integralmente la necessità energetica del nuovo sito produttivo.

L’impianto ha prodotto nel 2015 circa 395.000 kWh che hanno consentito di immettere in atmosfera circa 250 T di CO2 in meno rispetto al passato.

L’ aumento dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale sono stati un elemento preponderante che è stato preso in considerazione fin dalle prime fasi di progettazione degli impianti e delle strutture.

Ciò sottolinea il fatto che tutte le scelte progettuali e costruttive che sono state prese, hanno consentito di perseguire gli obbiettivi sopra citati.

La Puma Conserve con la realizzazione del nuovo sito produttivo ha rafforzato la propria attenzione alle tematiche ambientali e alla natura, che sono la fonte principale di ricchezza e successo dell’azienda stessa.

2. RAZIONALIZZAZIONE E RIDUZIONE CONSUMI IDRICI

UN RISPARMIO DI CIRCA 3mln DI LITRI D’ ACQUA ALL’ANNO

Da anni, l’azienda sia per ragioni economiche ma anche per il rispetto della preziosissima risorsa idrica, monitora continuamente i consumi di acqua e si impegna a ridurne al minimo i consumi evitando gli sprechi e promuovendo il riutilizzo e il riciclo ove possibile.

In fase di realizzazione del nuovo opificio sono state costruite delle vasche sotterranee di accumulo che consentono il recupero di acque piovane, le quali, dopo un processo di depurazione sono riutilizzate per lavaggio di piazzali esterni e per irrigazione, questo ha permesso un risparmio di circa 3.000.000 litri d’ acqua all’anno.

3. ISOLAMENTO TERMICO

MAGGIORE EFFICIENZA ENERGETICA

Per migliorare le condizioni climatiche negli ambienti di lavoro e per un risparmio energetico, nel nuovo stabilimento sono stati posizionati sul tetto e sulle pareti perimetrali interne, dei pannelli coibentati “Isopan” per isolare e ridurre le escursioni termiche.

In un deposito sotterraneo di circa 1.000 mq sono state posizionate delle celle frigorifere per lo stoccaggio di prodotto fresco e semilavorato e silos in acciaio per lo stoccaggio delle varie tipologie di olio utilizzato nelle lavorazioni.

Le celle frigorifere, se poste in un ambiente di per sé fresco come il sottosuolo ed al riparo dai raggi solari, aumentano notevolmente l’efficienza energetica.

4. SMALTIMENTO DELLE ACQUE E DEGLI SCARTI DI LAVORAZIONE

ELEVATO LIVELLO DI SOSTENIBILITÁ AZIENDALE

Un altro punto relativo all’ utilizzo dell’acqua è il suo smaltimento.

L’azienda, ha fatto un ingente investimento nella costruzione di un moderno impianto di depurazione che consente di abbattere la materia organica presente nelle acque di scarto.

La raccolta differenziata, che è un punto fondamentale per garantire un elevato livello di sostenibilità ambientale, viene svolta prima di tutto tramite la formazione del personale e la corretta disposizione dei contenitori adibiti.

La Puma Conserve da anni si spinge oltre tale prassi, infatti l’azienda, per ridurre la produzione di rifiuti e per valorizzare gli scarti agroalimentari, ha adottato le seguenti strategie:

  • Richiesta ai propri fornitori di consegnare i prodotti in cassette, bins e contenitori in plastica, che vengono restituiti per un loro riutilizzo dopo essere stati lavati e igienizzati;
  • Smaltimento differenziato tramite una società autorizzata per il ritiro dei seguenti materiali: plastica, cartone, metalli, cartucce e toner, mentre, gli scarti vegetali di lavorazione vengono conferiti in una discarica autorizzata comunale.